Divertiti a giocare con noi
per imparare a prenderti cura
della tua pelle quando ti
esponi al sole

Sono solo gli anziani e i bambini nei primissimi anni di vita che devono proteggere la propria pelle?
NO! A prescindere dell’età la pelle deve essere curata e preservata.
La pelle va protetta dal sole solo durante il periodo estivo?
NO! Siamo esposti alle radiazioni solari tutto l’anno.
Curare la pelle è un problema solo femminile?
NO! Tutti devono curare la pelle, detergerla, idratarla e proteggerla.
I tumori della pelle sono per la maggior parte ereditari. Non avere casi in famiglia è una sicurezza?
NO! La malattia può colpire chiunque ed è importante fare visite periodiche di screening per permettere una diagnosi precoce.
Il sole è vita per il nostro pianeta. Perché quindi dovrebbe essere dannoso per la nostra pelle?
È importante esporsi al sole in maniera consapevole, evitando la parte centrale della giornata (dalle ore 11 alle ore 16).
Posso mangiare quello che voglio, tanto l’alimentazione non ha influenza sulla pelle?
NO! Una corretta alimentazione è importante per il benessere della pelle. Una pelle sana è “indice” di una persona sana.
Ho la pelle naturalmente scura, quindi non devo utilizzare filtri solari e protezioni.
NO! Tutti devono esporsi al sole in maniera responsabile, scegliendo la protezione adeguata alla propria pelle.
Mi hanno detto che in alcuni casi fa bene esporsi ai raggi UV, è vero?
Sì! In presenza di specifici problemi della pelle l’esposizione ai raggi UV può aiutare a migliorare i sintomi e le manifestazioni. Tuttavia, anche in questi casi è d’obbligo utilizzare sempre delle protezioni ed evitare di esporsi troppo a lungo nelle ore centrali della giornata.
I cosmetici sono utili solo per la bellezza della pelle o anche per la sua salute?
L’industria cosmetica si è evoluta in maniera notevole, promuovendo una cultura del benessere della pelle e non più solo a livello estetico. Scegliere i prodotti giusti per la propria pelle è importante per idratare, detergere e proteggere la nostra pelle dalle aggressioni esterne.

Tintarella con e senza Protezione

L’eritema o ustione solare è la forma più comune di danno da esposizione solare ed è causata principalmente dai raggi UVB. Questi ultimi penetrano l’epidermide, mente gli UVA raggiungono anche il derma medio-profondo. Quando si è sovraesposti alla luce solare, i raggi UVB determinano danno diretto sulle cellule dell’epidermide, con conseguente rossore, infiammazione, formazione di vesciche o esfoliazione cutanea (spellatura) a livello delle zone fotoesposte.

La protezione solare?

Chiara come il sole!

La protezione della pelle è d’obbligo non solo d’estate, ma anche d’inverno: le superfici molto chiare come quelle coperte da neve riflettono i raggi, il vento e le temperature basse ne rafforzano l’effetto.
Evitiamo il sole tra le 11.00 e le 15.00. Diamo sollievo alla pelle evitando il sole durante queste ore. Per tutte le attività all’aria aperta come sport, camminate e lavori in giardino sono da preferire le ore mattutine e pomeridiane.
L’ombra non ripara completamente dal sole! L’ombra non sempre ripara dalla radiazione riflessa per esempio dalla sabbia, dal cemento, dalla neve o dalla radiazione laterale.
Anche gli occhi devono essere protetti! Un’eccessiva esposizione ai raggi UV danneggia in modo permanente cornea, cristallino e retina. Proteggiamoci quindi con un occhiale da sole quando si sta all’aperto. Sono preferibili lenti di colore marrone o grigio che riportano la dicitura “UV-400”, “100% UV” e dal simbolo CE.
Usare il prodotto solare prima di uscire! Applicando il prodotto solare ancora all’interno, all’uscita siamo già protetti. Siamo generosi con l’applicazione del prodotto solare su tutta la pelle scoperta non dimenticando orecchie, naso, labbro superiore, cuoio capelluto, scollatura, nuca, spalle e dorso del piede.
La pelle dei bambini è molto sensibile alla luce solare! Ogni scottatura in età infantile aumenta il rischio di sviluppare un tumore della pelle durante la vita. I dermatologi sconsigliano di esporre i bambini fino ad un anno di età alla luce diretta del sole. A partire dal secondo anno di vita i piccoli possono godersi il sole, ma soltanto per breve tempo e non a mezzogiorno.
Riapplicare il prodotto solare con cura dopo ogni bagno. Il nuovo e i giochi in acqua riducono l’effetto protettivo delle creme solari.
Non dimentichiamo cappello o berretto! Gli indumenti in genere offrono un’ottima protezione dai raggi UV, soprattutto se il tessuto è a trama fitta. Attenzione: il cotone assorbe poco i raggi UV- B, causa dell’eritema solare; tessuto in poliestere invece dà una buona protezione. Anche il colore e il taglio degli abiti sono importanti: vestiti scuri e larghi proteggono meglio di quelli chiari e stretti.

Lo sai che...?